Domenica 18, alla presenza degli esponenti nazionali più importanti di FLI ( il Capogruppo alla Camera Benedetto Della Vedova, il Vice al Senato Candido De Angelis, il Coordinatore nazionale del movimento giovanile Gianmario Mariniello e la chiusura con il Vice Presidente di FLI Italo Bocchino) il partito di Fini celebra la sua Prima festa provinciale.
Di seguito una nota del coordinatore provinciale di FLI Fabrizio Tatarella sul perchè della scelta del comune dell’Alto Tavoliere come luogo della festa:
“Torremaggiore è un piccolo esempio dei valori, delle scelte e delle logiche che hanno portato alla costruzione di Futuro e Libertà per l’Italia. Non solo perché anche lì si registra l’impegno disinteressato e convinto di tanti cittadini, coordinati dall’ottima Maria Pina Zifaro, responsabile del nostro circolo, ma anche perché è il paese dove, di fronte alle scelte confuse e opportunistiche del Pdl, c’è stato chi, come il consigliere comunale Lino Monteleone, ha scelto la coerenza dell’opposizione dopo il pasticcio dell’elezione, come “anatra zoppa”, di Vincenzo Ciancio. Non per ragioni ideologiche che sarebbero state fuori luogo, ma perché la confusione e il trasformismo portano alla lunga alla vanificazione dello spirito civico. La scelta solitaria di Monteleone alla fine è diventata vincente e condivisa, come è proprio delle giuste cause. Questa coerenza, questo rispetto degli elettori, questa responsabilità verso i territori non sono l’effetto di Futuro e Libertà, ne sono la causa; ne motivano e giustificano la nascita e la crescita. Saremo a Torremaggiore, in questo fine settimana, con la volontà di far conoscere le nostre idee e di fare proselitismo per il partito; ma anche con l’orgoglio di avere dato una casa ideale a queste persone e a questi valori.”