Lettera aperta al Sindaco Di Iorio dal Movimento Schittulli di Torremaggiore

Segue comunicato del Movimento Schittulli di Torremaggiore: la responsablità del contenuto è ESCLUSIVAMENTE dell’autore

schittulli

Sig. Sindaco,
è sotto gli occhi di tutti la penosa situazione igienico-sanitaria in cui versano le strade della città a causa delle precarie condizioni dei cassonetti di raccolta dell’immondizia.Pochi, fatiscenti e sgangherati, oltre a raffigurare una immagine indecorosa della città, essi rappresentano una fonte molto pericolosa di infezioni e di sporcizia.I continui sversamenti all’esterno di liquami putridi con relativo richiamo di insetti molesti; i cattivi odori che da essi emanano da ogni parte; le cartacce con residui vari distribuiti nel circondario da cani randagi, agevolati in questo dai coperchi inesistenti o lasciati aperti da povera gente (extracomunitari?) alla ricerca di chissà cosa; la ignara compartecipazione di eventi meteorologici (leggasi colpi di vento) che contribuisce a portare ogni dove i rifiuti che l’ignavia dell’uomo non riesce a gestire, fanno si che qualsiasi, sia pur timido, tentativo di visita alla città, venga scoraggiato desolatamente (alla faccia dell’accoglienza!). E dei residenti cosa diciamo? Nulla! Tutto tace. E, stranamente, nessuno ne parla, con buona pace di chi l’accompagna nell’amministrare la città e che in questo modo non riceve fastidi, ma provare vergogna forse sì! Se di indolenza il cittadino pecca (disinteresse al senso civico), non significa che non possa essere sensibilizzato, soprattutto se a stimolarlo contribuiscono idee ed iniziative che ogni buon amministratore dovrebbe proporre e saper portare a termine.
E pensare che qualche tempo fa ci si era illusi per un articolo apparso su di un quotidiano (G.d.M) il quale parlava del 1° di luglio quale data di partenza del nuovo servizio di nettezza urbana. Mah! Forse si trattava di un miraggio estivo. Del resto ancor prima (da settembre scorso!!) pure se ne parlava, e poi… .
E vogliamo poi parlare di crisi del commercio? E vogliamo poi parlare di crisi del turismo (e di quale!)? E vogliamo poi parlare di crisi di civiltà? E vogliamo poi parlare di crisi dell’educazione? E vogliamo poi parlare di crisi di cultura? E vogliamo poi parlare di crisi del senso di appartenenza ad una società quale la nostra comunità?.
Dell’umiliazione e dell’offesa alla dignità di cittadino, forse sì caro Sig. Sindaco bisognerebbe parlarne.

Movimento politico Schittulli – Torremaggiore

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