Torremaggiore Profilo Politico Economico Sociale all’epoca dell’annessione secolo XIX: genesi e prodromi dell’odierno insediamento demico : è l’ultimo libro scritto dall’Avv Mario Fiore

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(TMOL) Il nostro illustre concittadino Avvocato Mario Fiore prosegue nella sua incessante e permanente attività di studio dedicata al nostro territorio ( e non solo!). Questo il titolo del suo ultimo lavoro: “Torremaggiore Profilo Politico Economico Sociale all’epoca dell’annessione secolo XIX: genesi e prodromi dell’odierno insediamento demico”.

Il saggio si svolge in dodici capitoli, così suddivisi:

Cap. I: la Capitanata, il Tavoliere e la ripartizione dei demani: problemi economici, politici e sociali; Crisi dell’agricoltura; Borghesia e proletariato; le compagnie delle operaie; Le donne nella società del Tavoliere. Cap. II: Elementi ostativi al progresso economico e sociale: Pressione tributaria; Brigantaggio; Demanî comunali; industria manifatturiera; Viabilità ridotta con negative influenze sul commercio; Carenza del sostegno creditizio; La siccità; Il disboscamento; La malaria endemica ed il colera. Cap. III: L’agricoltura: natura dei terreni e condizioni climatiche; Economia agraria; Avvicendamenti nella coltivazione dei campi; Coltivazione dei terreni a frumento e resa del frumento per annate; Prassi per ammassare la paglia: le mète; Prassi per la conservazione dei grani: le fosse granarie; Coltivazione dell’ulivo e varietà olivicole: metodi d’impianto e di coltivazione; potatura ed innesti; raccolta e varietà olivicole. Un dilemma: provenzale – provenzana – “peranzana”. Coltivazione della vite e varietà di uve: metodi d’impianto e di coltivazione; affitto dei vigneti; qualità delle uve coltivate; malattie delle viti e rimedi; vendemmia e vinificazione; Diritto alla racimolatura del residuo dopo il raccolto; Riscossione del dazio sull’uva da introdurre in paese; Gli alberi fruttiferi; le erbe selvatiche commestibili; erbe spontanee non commestibili; Ortaggi coltivati; I canneti; I pagliai; I pozzi; Gli amici dell’uomo e la comunicazione sincopata; Attrezzature e macchine agricole; Organizzazione di una masseria di campo: il bestiame; cafoni e padroni; il curatolo; addetti stabilmente alle masserie; personale avventizio: i mietitori; Condizioni generali dei lavoratori agricoli; Salari e mercedi. Forme di conduzione dei fondi rustici: affitto; “a godimento”; enfiteusi bastarda; mezzadria; colonia parziaria; contrade e latifondi: distanze dal centro urbano; rilevazione degli stati delle colture nei diversi anni; Retribuzione media in lire dei prestatori d’opera qualificati e generici. Cap. IV: La pastorizia; Pastori e transumanza; Tavoliere e locazioni; Il territorio di Torremaggiore nel Tavoliere; la Concerìa; Abolizione della Dogana ed affrancazione del Tavoliere; effetti deleterî dell’affrancazione; Greggi, mandrie e pastori all’annessione; Organizzazione di una masseria di pecore; Glossario essenziale della pastorizia. Cap. V: Demani e patrimonio: Usi civici e difese; Bosco di Dragonara; Posta di Cantigliano; Posta di Voiragni; la Difesa e la difesa cambiata prima e dopo l’annessione; Lotte dei proletari per le terre demaniali. Appendice: Affrancamento del Tavoliere di Puglia (Camera dei Deputati, 17. 1. 1872). Cap. VI: Industria: laterizi e ceramica; frantoi per la trasformazione delle olive; telai; molini e pastifici. Commercio: fiere e mercati; l’artigianato; caccia: lupi, volpi, lepri e volatili; Dazi e gabelle; Il “banco lotto”; Tariffa dei dazi di consumo. Cap. VII: Urbanistica, strade e mezzi di comunicazione; Aspetti urbanistici e strade; abitazioni tipiche e vie interne all’abitato; rete stradale esterna all’abitato; la strada consortile per il collegamento col sub-appennino; Il telegrafo: quadro delle corrispondenze telegrafiche negli anni 1862 – 63 – 64 – 65; Elenco e stato delle strade nel 1866. Cap. VIII: Attività feneratizie, i monti frumentari e le opere pie; Usura ed interesse nel tempo; Usura ed usurai al tempo dell’annessione; La Banca Commerciale e Agricola. Cap. IX: la Civica amministrazione e la tutela dei diritti: dal decurionato al consiglio comunale ed alla giunta municipale; l’assetto amministrativo dopo la restaurazione e fino al 1865; l’assetto amministrativo comunale dopo il 1865; La pubblica sicurezza e la Guardia Nazionale; Vigilanza occasionale e precaria; Riscossione delle multe; Il delegato mandamentale di polizia; La vigilanza rurale. Cap. X:Alimentazione, salute, igiene, epidemie, pandemie: pane e carni; acqua: pozzi e fontana; Sanità ed igiene: legge sulla sanità pubblica; esercenti le professioni sanitarie e normativa disciplinatrice; il vaiolo: le vaccinazioni; le cure dei meno abbienti: il salasso; mantenimento e cura dei “proietti”; fogne mobili e latrine; spazzamento e pulizia delle strade comunali interne; il camposanto: i solchi e l’atterramento dei cadaveri; rettore del camposanto. Patologie endemiche: la malaria; Una pandemia endemica: il colera; l’epidemia degli anni 1836-1837; l’epidemia del 1885; Prospetto vaccinico anni 1861-1866; Esercenti attività sanitarie nel 1880; Prezzo delle carni; Prezzo del pane. Cap. XI: Istruzione ed educazione: L’istruzione a Torremaggiore al tempo dell’annessione; la formazione dei maestri; metodi d’insegnamento e punizioni; La scuola elementare nella Legge Casati; La Legge Coppino e la mai sopíta questione religiosa. Cap. XII: Brigantaggio ed emigrazione: Brigantaggio e devianze sociali; il brigantaggio meridionale c. d. post-unitario; il brigantaggio a Torremaggiore nel secolo XIX: Michele Caruso e la comitiva; Salvatore Codipietro, capo comitiva; figure di briganti gregarî; brigantaggio, fenomeno endemico; reazione al brigantaggio; Relazione Iuso ed interrogatorio di Giuseppe Cottorelli; Il fenomeno del manutengolismo; L’emigrazione ─ Immigrazione ed emigrazione; l’emigrazione dal Meridione dopo l’annessione; l’emigrazione da Torremaggiore dopo l’annessione: Fortunato Gallo; Il “caso” Sacco e la pena capitale; anarchia, anarchismo e ribellismo anarcoide; considerazioni sulla pena capitale. Appendice: considerazioni sulla toponomastica. – Conclusioni