06/01/2022 – La Regione Puglia alza il livello di guardia contro il Covid rafforzando la rete ospedaliera su scala regionale. L’ex San Giacomo di Torremaggiore è stato nuovamente scelto per utilizzare il reparto Covid-19 Post Acuzie per i pazienti che necessitano di assistenza ospedaliera a bassa intensità con ventiquattro posti letto. E’ pronto il supporto post acuzie per affrontare la quarta ondata per il Policlinico Riuniti di Foggia e per l’Ospedale Tatarella di Cerignola. Sono questi i due nosocomi su scala provinciale scelti dalla Regione Puglia per fronteggiare l’emergenza pandemica.

Il Reparto Covid-19 Post Acuzie è un reparto di ricovero e cura per i pazienti a bassa complessità assistenziale che hanno superato la fase acuta ma che risultano ancora positivi al Covid. La Regione Puglia aveva definito già da marzo 2020 che gli ex ospedali pugliesi dismessi avrebbero supportato gli ospedali Covid nelle degenze territoriali U.D.T. /Ospedale di Comunità utilizzate dai medici di medicina generale. Per Torremaggiore erano previsti 12 posti letto da attivare. L’intero primo piano dove era presente l’Hospice e l’U.D.T./Ospedale di Comunità ( in passato era ospitato il reparto di Chirurgia Generale e di Ortopedia e Traumatologia) è stato interamente adibito a questa nuova funzione. La degenza territoriale Hospice con gli annessi otto posti letto è stata temporaneamente trasferita nei locali della R.S.A. R1 nella palazzina adiacente. I pazienti sono ospitati in camere dotate di televisore e servizi dedicati. Nella gestione clinico-organizzativa del nuovo reparto, il Direttore del Reparto è coadiuvato da un’equipe composta da medici, infermieri e operatori socio-sanitari che garantiscono ai degenti assistenza e cure mediche h24. Infine, va ricordato che la struttura Covid-19 Post Acuzie è totalmente isolata dagli altri reparti dell’ex San Giacomo. Il P.P.I.T. – Punto di Primo Intervento Territoriale , costola vitale del Dipartimento Emergenza Urgenza dell’ASL FG a Torremaggiore resta operativo con personale medico dedicato h24 per le esigenze dell’utenza.
Di seguito la nota della Regione Puglia diramata il 6 gennaio 2022

“La Regione Puglia ha attivato il piano di rafforzamento della rete ospedaliera covid a seguito dell’aumento dei ricoveri che stanno interessando specialmente l’area medica. Il Piano si realizza gradualmente, man mano che l’occupazione dei posti letto in area covid cresce.Un lavoro complesso quello della riconversione di reparti da no-covid a covid, ma che è già programmato e che viene fatto cercando il più possibile di non ostacolare le attività sanitarie ordinarie. Anche in questi giorni festivi gli uffici e le aziende sanitarie ed ospedaliere sono al lavoro per gestire al meglio l’emergenza. La riconversione dei reparti avverrà, da parte delle Direzioni strategiche, in analogia con quanto già effettuato nella precedente ondata pandemica. Nelle prossime ore sarà reso noto il piano di graduale ulteriore attivazione di posti letto covid da realizzare entro la fine del mese di gennaio, in linea con quanto disposto con DGR n. 827/2021”.
Lo dichiarano il presidente della Regione Puglia Michele Emiliano e il direttore del Dipartimento Promozione della Salute Vito Montanaro, dopo aver inviato ai direttori delle aziende sanitarie, ospedaliere, degli Irccs pubblici, e ai legali rappresentanti degli Irccs privati ed enti ecclesiastici, Disposizioni urgenti per attivare il Piano di rafforzamento della rete ospedaliera Covid. Di seguito il testo integrale con le nuove Disposizioni.
OGGETTO: Pandemia da SARS-CoV-2: rafforzamento delle misure organizzative per la gestione dell’attuale fase epidemica. Indicazioni operative rete ospedaliera COVID. DISPOSIZIONI URGENTI
Si fa seguito alle precedenti disposizioni in materia di potenziamento della rete ospedaliera COVID e preso atto dell’attuale andamento epidemiologico della pandemia, per rappresentare che in data odierna il tasso di occupazione dei posti letto, calcolato secondo la metodologia ministeriale, si attesta a: 8% di Terapia Intensiva e 15% di Area medica.
I ricoveri COVID sono così distribuiti per provincia:
– 35% provincia di Bari;
– 19% provincia di Foggia;
– 16% provincia di Lecce;
– 11% provincia di Taranto;
– 10% provincia di Brindisi;
– 9% provincia BT.
Atteso che:
– con la deliberazione di Giunta regionale n. 827 del 24/05/2021, è stata approvata la rete ospedaliera COVID, individuando i posti letto da attivarsi negli Ospedali dedicati al trattamento dei pazienti COVI, distinti per le seguenti discipline:
a) Terapia Intensiva (codice 49);
b) Pneumologia (codice 68);
c) Malattie Infettive (codice 24);
d) Area Medica;
e) Terapia Semintensiva ( cod. 94 o allocati presso le discipline di cui le predette discipline a), b), c), e d). I Posti letto di semintensiva, qualora si renda necessario secondo le esigenze assistenziali, possono essere trasformati in Terapia Intensiva;
- Posti letto tecnici OBI, ubicati presso i Pronto Soccorso. Tali posti letto, in base all’andamento epidemiologico, possono essere trasformati in posti letto di Area medica “Medicina e chirurgia d’accettazione e d’urgenza” (così come previsto dal D.M. n. 70/2015) o in Terapia Intensiva, tenuto conto delle specifiche condizioni strutturali, organizzative e tecnologiche;
– con la deliberazione di Giunta regionale n. 1415 del 9/08/2021 è stato stabilito, tra l’altro: “di prendere atto dell’attuale rete ospedaliera COVID e di stabilire che, qualora dovesse determinarsi la recrudescenza della pandemia ed un conseguente incremento del numero di pazienti ricoverati in Terapia Intensiva e nelle Unità Operative di Area medica, le Direzioni strategiche dovranno garantire la tempestiva e graduale riattivazione dei posti letto, così come rivenienti dalla D.G.R. n. 827/2021 e dettagliatamente riportati nell’Allegato, parte integrante e sostanziale del presente schema di provvedimento”.
Preso atto che:
– l’incremento più significativo dei ricoveri COVID interessa l’area medica e non già la Terapia Intensiva;
– nel corso della riunione di monitoraggio, tenutasi in data odierna, è stato altresì riscontrato un incremento dei ricoveri dei pazienti pediatrici e delle donne in gravidanza;
SI DISPONE QUANTO SEGUE:
– posti letto di Terapia Intensiva: tenuto conto dell’attuale numero di pazienti ricoverati in T.I., le Direzioni strategiche devono garantire la centralizzazione dei pazienti secondo una organizzazione per Area Vasta (Lecce, Bari e Foggia). Qualora si dovesse determinare un incremento repentino dei ricoveri in TI, ciascuna azienda dovrà attivare, senza alcuna preventiva autorizzazione dello scrivente Dipartimento, tutti i posti letto programmati con la D.G.R. n. 827/2021;
– posti letto di Area Medica: tenuto conto dell’andamento dei contagi, si ritiene indispensabile attivare tempestivamente, entro 48 h, i posti letto di area medica, di cui alla deliberazione di Giunta regionale n.827/2021 dei seguenti ospedali:
- Ospedale V. Fazzi di Lecce;
- Ospedale di Galatina;
- Ospedale Perrino di Brindisi (con particolare riferimento alla richiesta prot. n. 728/2022);
- Ospedale di Altamura;
- Ospedale di Cerignola;
- Ospedale di Ostuni.
– attivazione strutture sanitarie per pazienti post covid (fase post-acuta, ma che necessitano di assistenza ospedaliera a bassa intensità) e precisamente:
- Ospedale di San Cesareo;
- Ospedale di Triggiano;
- Ospedale di Torremaggiore – PTA NICOLA BELLANTUONO – ex SAN GIACOMO ;
- Ospedale Militare di Taranto.
– percorso nascita: pur confermando l’organizzazione della rete Percorso Nascita STAM- STEN, così come dettagliata all’art. 7 del Regolamento regionale 22 novembre 2019, n. 23, considerata la specificità del percorso assistenziale, si ribadisce quanto già stabilito con la deliberazione di Giunta regionale n. 79 del 18/01/2021 di approvazione del “Protocollo Operativo Covid per l’evento nascita”. Inoltre, si dispone che tutti gli Ospedali individuati con il predetto provvedimento, quali strutture di riferimento con posti letto dedicati alle donne in gravidanza, positive al COVID, adeguino il numero dei posti letto dedicati, sulla base delle esigenze assistenziali e, dunque, anche in misura superiore rispetto a quanto espressamente previsto dalla citata deliberazione;
– posti letto pazienti pediatrici: deve essere garantito un modulo di n. 10 pl per pazienti pediatrici per provincia. Tale numero dovrà essere adeguato in base alle esigenze assistenziali, senza alcuna preventiva autorizzazione da parte dello scrivente Dipartimento;
– posti letto pazienti psichiatrici: deve essere garantita la immediata disponibilità di posti letto e percorsi dedicati per i pazienti psichiatrici. Il numero dei pl dovrà essere adeguato in base alle esigenze assistenziali, senza alcuna preventiva autorizzazione da parte dello scrivente Dipartimento;
– posti letto chirurgici/medici per pazienti positivi asintomatici e ricoverati per altre patologie: le direzioni strategiche devono riservare posti letto chirurgici o di area medica, da dedicare a pazienti positivi al COVID (asintomatici) e ricoverati per altre patologie. Tanto si rende necessario al fine di non occupare posti letto di Area Medica (Malattie Infettive, Pneumologia e Area Medica) dedicati esclusivamente a pazienti positivi al COVID sintomatici.
Infine, si dispone alle Direzioni Generali delle Aziende Sanitarie di:
– definire tutti gli aspetti organizzativi che consentano di attivare entro 48h e, comunque, in tempi brevi, compatibili con le esigenze assistenziali determinate dall’andamento epidemiologici della pandemia, tutti i posti letto previsti per le strutture pubbliche dalla deliberazione di Giunta regionale n. 827/2021. Tali posti letto dovranno essere attivati senza alcuna preventiva autorizzazione, qualora sussistano motivate esigenze d’urgenza, dandone tempestiva comunicazione allo scrivente Dipartimento;
– garantire la corretta separazione dei percorsi COVID e NO-COVID nei reparti di degenza ed in Pronto soccorso, secondo le Allegate “Procedura operativa per l’accesso in sicurezza dei visitatori e accompagnatori nei reparti Covid e NO – Covid” e “Indicazioni operative per lo svolgimenti di attività di ricovero e specialistica ambulatoriale”.
La presente disposizione applica quanto espressamente dalla deliberazione di Giunta regionale n.827/2021, al fine di dare immediata risposta alle attuali esigenze assistenziali.
Con successiva nota sarà trasmesso un piano di graduale attivazione di tutti i posti letto già previsti dalla D.G.R. n. 827/2021, da realizzarsi entro il mese di gennaio e, comunque, in coerenza con l’andamento epidemiologico della pandemia.
Le Direzioni Strategiche dovranno definire, con ogni urgenza, un piano ospedaliero di riconversione, in analogia con quanto già effettuato nella scorsa ondata pandemica.
Le azioni contenute nella presente disposizione rivestono carattere di particolare urgenza.