Nuovo Psi e Forza Italia Torremaggiore: Craxi vittima di falsa rivoluzione giudiziaria, il ricordo nell’anniversario della morte

Sono trascorsi 19 anni dalla morte in esilio ad Hammamet di un uomo, un leader e sopratutto uno statista come Bettino Craxi.
Non possiamo e non dobbiamo dimenticare il ricordo di un uomo, un indiscusso statista che ha cambiato per davvero la politica in italia.

Ha subito attacchi, infamie da parte di tutta la classe politica del tempo, perché ebbe il coraggio di raccontare come funzionasse la politica in Italia.
Il 3 luglio del ’92, alla Camera di Deputati, Craxi pronunciò il suo ultimo discorso davanti agli attoniti colleghi parlamentari.
Un discorso in cui era stata soppesata parola per parola, affinché tutti potessero tenerle a mente per sempre e che nascondevano, al contempo, il dramma di un uomo che aveva capito di essere stato scelto come capro espiatorio da sacrificare sull’altare di quella falsa rivoluzione fatta passare attraverso il rumore delle procure di Mani Pulite. Bettino Craxi, amava l’Italia, e diede dignità al suo paese ed agli italiani in Europa e nel mondo.

Tutti noi abbiamo l’obbligo di ricordare la figura storica e politica di un uomo che ha profondamente amato l’Italia, sacrificando anche la sua vita per il bene della sua nazione e del suo popolo.

 

Nota congiunta Nuovo PSI – Forza Italia di Torremaggiore