Comunicato del Patto per la rinascita di Torremaggiore su esito incontro soppressione Uffici del Giudice di pace

Segue comunicato ufficiale del Patto per la rinascita di Torremaggiore; la responsabilità del contenuto è ESCLUSIVAMENTE dell’autore.

Patto per la rinascita di Torremaggiore
Patto per la rinascita di Torremaggiore - Riporduzione riservata

Oggetto: Esito incontro con Sub-Commisario Prefettizio per vicenda soppressione Uffici del Giudice di pace.

In qualità di delegazione de “Patto per la rinascita di Torremaggiore”, guidata dalcandidato Sindaco, Pasquale Monteleone, abbiamo incontrato nella serata di giovedì 26 gennaio il Vice-Commissario Prefettizio, dott.ssa Bevilacqua (assente il Commissario Aponte in quanto impegnata presso la Prefettura per la vicenda dei blocchi stradali degli autotrasportatori) al fine di accertare quali iniziative intenda intraprendere il nostro Comune rispetto alla paventata chiusura
del locale ufficio del Giudice di Pace.
In quella sede abbiamo appreso della convocazione di un tavolo istituzionale da parte del Comune di San Severo rivolto al nostro Comune e a quello di Apricena (che non ha partecipato) finalizzato a richiedere l’istituzione di una sezione distaccata del Giudice di Pace in quel di San
Severo.
Fermo restando questa ipotesi di lavoro, abbiamo rappresentato al sub-commissario e alvice Segretario comunale, avv. Fernando Valente, alcuni spunti di riflessione e proposte atte a conservare, ove possibile, l’attuale sede presso la nostra città. In particolare:
– abbiamo richiesto a quanto ammontino effettivamente le spese di gestione che oggi sopporta il nostro Comune per garantire il servizio e ci è stato confermato che non si tratta di spese esorbitanti atteso che i locali sono di proprietà comunale e che percepiamo somme scarse come fitto dal Ministero di Grazia e Giustizia ( a tal proposito abbiamo anche messo in guardia l’Ente circa i rischi cui incorreremmo se i locali restassero vacanti);
– abbiamo suggerito di sondare la possibilità di consorziarsi con i Comuni limitrofi che ricadono nella attuale giurisdizione;
– abbiamo fatto notare che la soppressione degli Uffici creerà disservizi nei confronti dei cittadini, dei professionisti della nostra comunità cittadina e ulteriore aggravio di lavoro per la Polizia Municipale costretta a spostarsi in altri comuni,ove richiesto, sottraendola ai compiti di controllo del territorio;
– quanto alla destinazione di uno o più dipendenti del nostro Comune essi sarebbero formati a spese del Ministero e potrebbe costituire per gli stessi motivo di crescita professionale.
Da ultimo, abbiamo espresso il nostro rammarico e la preoccupazione per la chiusura dell’ufficio giudiziario che seguirebbe altre sottrazioni di strutture pubbliche avvenute nella nostra torremaggiore e costituirebbe in questo momento storico un messaggio di resa per la popolazione
afflitta da numerose problematiche.
Al termine dell’incontro abbiamo riscontrato la disponibilità a non lasciare intentata questa strada e ad approfondire in particolare il nodo del numero e del costo del personale comunale eventualmente da assegnare all’Ufficio Giudiziario aggiornandoci alla prossima settimana.
Naturalmente la nostra coalizione continuerà a seguire l’evolversi della situazione nell’interesse esclusivo della nostra città.